Siete indecisi sulla località da prediligere per trascorrere le vacanze? Scegliere è facile, seguite il colore delle Bandiere e non prenderete delusioni. La garanzia di trovare un mare splendido e comuni virtuosi in materia di sostenibilità ve la danno le Bandiere Blu (perché ci sono anche quelle Verdi, Arancioni… ), il prestigioso riconoscimento che la FEE, Foundation for Environmental Education, assegna nel periodo estivo ai tratti di mare degni di nota, in base a pratiche virtuose dei comuni che li gestiscono, ovvero certifica la qualità delle acque e dei servizi. Se siete dei buongustai quindi, arriverete inevitabilmente sul Conero dove di vessilli Blu (e non solo quelli) ne sventolano in abbondanza. Si pensi che nel 2017, quattro nella provincia di Ancona sono rientrate tra le 17 località promosse con la Bandiera Blu nella regione Marche, che si è classificata al terzo posto in Italia. E nello specifico del Conero ogni anno è festa, perché a Sirolo sventolano ininterrottamente da 24 anni e a Numana da 18. Altresì lo splendido mare di Portonovo è tra i premiati. Per saperne di più, la Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato annualmente in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile. Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. L’ obiettivo principale è di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale e, sul Conero, a quanto pare questo tipo di politica ha trovato casa. Ora, considerando che la bellezza di questo territorio è promossa, tutelata, certificata e circoscritta dai confini di un Parco naturale, bisognerebbe saper guardare al futuro con serietà per mettere in atto una buona politica turistica ed ambientale. Puntare ad un obiettivo importante che vada in questa direzione: certificare il nostro mare e distinguerlo dagli altri con la costituzione dell’ Area Marina Protetta del Conero.

Il Blog di Cristina