Premesso che mi ritengo una viaggiatrice cronica dai pensieri di continuo erranti verso mete note e meno note, culture, costumi ancora da scoprire, di pari passo a questo amore per il viaggio va l’ accrescimento di un amore già smisurato per la splendida terra dove ho la fortuna ed il privilegio di vivere, il Conero. Riscopro questa terra ogni giorno e me ne innamoro sempre più. Lei ti accoglie, ti abbraccia, ti rasserena, ti ospita con generosità. Regala benessere, quella sensazione preziosa frutto di un mix di fattori: paesaggi incantevoli, un mare come ce ne sono pochi, storia, arte e cultura in abbondanza, una cucina super, accompagnata da vino superlativo, tranquillità, pace, autenticità delle persone e prezzi giusti, bassi in confronto ad altre realtà vacanziere. In poche parole si tratta di alta qualità della vita, un dono che ti rende meno faticosa anche la giornata più intensa e complessa. Penso che tradotta, questa qualità si abbini alla perfezione alla qualità della vacanza che numerosi cercano, considerata la cifra di arrivi sul Conero per sentito dire, di chi si affida a consigli di amici, parenti o conoscenti. Un posto potrà anche essere bellissimo, ma quando manca la tranquillità di movimento, rischia di perdere gran parte del suo fascino. Il più bel commento che sento fare ai miei ospiti è ‘ci siamo sentiti come a casa’…il rifugio sicuro, quella casa che ognuno di noi ama e dove, alla fine di un viaggio, si torna sempre con gioia. Ecco, lo stesso vale per il Conero, qua dopo una vacanza ci scappano uno o più ritorni e, non di rado, un secondo domicilio. Questo posto baciato dalla Bellezza, quella con la B maiuscola, ha un’altra fortuna, di essere preservato da un parco naturale. Eh si, la mia esperienza in giro per il mondo conferma che dove c’è un parco, c’è qualcosa di unico da tutelare affinchè diventi patrimonio di tutti. Un esempio sono Ibiza e Formentera, due località che frequentavo da ragazza. Ci sono tornata di recente e, vi assicuro, che la differenza tra le due isole la fa la riserva naturale delle Saline che preserva Formentera in tutta la sua bellezza. Lo stesso ho toccato con mano a Malta, tra una quantità imbarazzante di cemento, le aree degne di nota sono quelle circoscritte da riserve naturali. Il Parco naturale del Conero quindi, quale certificato di autenticità di questa parte di Marche, garantisce tutto quello che ho descritto sopra sia per chi decida di sceglierlo per le vacanze e sia per chi, come me, ci vive, sentendosi in vacanza tutto l’anno.
Il Blog di Cristina
Numana – 12 luglio 2017