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La Riviera del Conero, traino del turismo marchigiano

La Regione Marche riconosce la Riviera del Conero come trainante del turismo marchigiano, non solo per le bellezze del territorio oggettivamente unico, ma anche per organizzazione turistica. Si sta potenziando la collaborazione tra la Regione, l’ Associazione Riviera del Conero ed i comuni che ne fanno parte (per lo meno tutti a parole, ma quasi tutti con i fatti). La riunione di ieri (16 marzo 2021) tra gli operatori ed il Sindaco di Numana Gianluigi Tombolini, ha aperto scenari molto interessanti, inclusivi, che rendono orgogliosi di un lavoro fatto negli anni all’insegna della crescita, riconosciuto dal Presidente della Regione Acquaroli, dal responsabile della commissione regionale al turismo Putzu, intervenuti alla riunione. Questo ha portato il Conero ad avere un appeal internazionale e ‘manca poco per arrivare al top, con la collaborazione di tutti’ ha assicurato Tombolini. Ora non resta che vedere se gli operatori e le varie amministrazioni dei comuni del Conero, saranno percettivi dell’importanza di un lavoro di concertazione, per rendere il Conero sempre più appetibile, grazie ad una buona organizzazione e a servizi qualificati. Oppure qualcuno continuerà con la politica inversa, quella che porta all’isolamento? Quella nemica del turismo di larghe vedute, vanificando tanti passi avanti fatti negli anni, cercando di superare quei campanilismi che nel 2021, per ovvi motivi dovrebbero essere rivisti, altrimenti è come se non ci fossimo spostati temporalmente dall’età della pietra. E’ bene ricordare che il passa parola è la migliore delle promozioni. Se ci si trova male a Numana, piuttosto che a Sirolo o a Loreto, per esempio, le persone parleranno male del Conero, perché questo è il nome che ci ha portato in alto e racchiude tante realtà, ognuna forte nel suo. Quindi il messaggio è: si [...]

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    Le splendide spiagge del Conero, da Ancona a Marcelli di Numana

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Le splendide spiagge del Conero, da Ancona a Marcelli di Numana

Ci avevano detto che avremmo trovato un posto bellissimo, ma non immaginavamo lo fosse fino a questo punto…Eh si cari viaggiatori, il passa parola non sbaglia, il Conero è una grande e fantastica sorpresa ed è a due passi da casa vostra. Una volta scoperto questo angolo di paradiso c’è chi lo promuove a gran voce, indicandolo come prima scelta o validissima alternativa a destinazioni note, ugualmente notevoli, ma meno centrali e comode da raggiungere. Con il passavoce arrivano questi punti di forza: Conero uguale a spiagge meravigliose, tanto da vedere tra storia e tradizione, persone genuine, enogastronomia da urlo, rapporto qualità prezzo più che equilibrato, il tutto a distanze accettabili da qualsiasi punto della penisola data la sua posizione baricentrica. Il Conero è a 4 ore circa da Milano, 5 da Trento, tre da Roma, 3 e mezza da gran parte della Toscana, due da Bologna e così via. E delle spiagge, ne vogliamo parlare? Ognuna spettacolare e differente dall’altra. E c’è un’altra cosa importante da dire, sulle spiagge del Conero sventola la Bandiera Blu, un vessillo che sta a significare mare stupendo e servizi ad hoc e si trovano tutte entro i confini del Parco del Conero, eccellenza ambientale. Cosa desiderare di più?

NUMANA e MARCELLI di NUMANA

La SPIAGGIOLA

Deliziosa, sofisticata e raccolta, colorata da fila di ombrelloni, la Spiaggiola ha il fondale per il primo tratto basso perchè protetto da scogliere che rendono questa parte di costa a nord del porto, uno dei più amati dai turisti. Come ci si arriva? In bus o a piedi dalla piazza di Numana in direzione Piazza della Torre o dal porticciolo turistico. Tra la Spiaggiola e la confinante Spiaggia dei Frati è collocata la Caletta, un’area destinata [...]

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Portonovo: mare, natura, storia e Moscioli…uno spettacolare concentrato di Bellezza

Portonovo è uno dei punti di forza del Parco e della Riviera del Conero perché, in area protetta, incanta con spiagge bianche, acqua limpida, trasparente e cristallina, monumenti sparsi e laghi, il tutto fuso con una natura che dà vita ad un paesaggio fiabesco. Portonovo si trova a circa 10 minuti da Ancona e 15 dalla Riviera, passando per quella che i locali chiamano ‘la strada del Monte’, cioè la provinciale 1 del Conero. La deviazione che porta a valle si vede subito essendo segnalata da una rotatoria fiorita ad un certo punto della SP1. Una discesa tutte curve approda a questo angolo di paradiso, non prima di aver la possibilità di ammirare dall’alto un panorama incredibile che si affaccia sulla baia. In estate è consigliabile lasciare l’auto a monte in un parcheggio scambiatore e prendere la navetta che scende con regolarità. Dalla Riviera del Conero si raggiunge altresì con escursioni organizzate da Numana e Marcelli (info. 071 9330612). Caratterizzata da sassi bianchi levigati, la baia di Portonovo  a tratti è libera e a tratti attrezzata. Vi insistono una varietà di ristoranti di pesce con terrazza sul mare e tavoli in spiaggia. Nei menù non mancano i piatti a base di Moscioli, Presidio Slow Food. Sono le cozze o mitili selvaggi, quelli che si riproducono naturalmente e vivono attaccati agli scogli sommersi della costa del Conero in alcuni punti precisi, tra cui il Trave (a Portonovo). Si pensi che la pesca di cozze selvatiche è limitata a pochissimi tratti di costa, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Camminando dal lato dello stabilimento La capannina, passando sotto la recinzione della Chiesa romanica Santa Maria di Portonovo, si arriva alla spiaggia della Vela, [...]

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    Sulle meravigliose spiagge del Conero sventola fiera la Bandiera Blu

Sulle meravigliose spiagge del Conero sventola fiera la Bandiera Blu

Siete indecisi sulla località da prediligere per trascorrere le vacanze? Scegliere è facile, seguite il colore delle Bandiere e non prenderete delusioni. La garanzia di trovare un mare splendido e comuni virtuosi in materia di sostenibilità ve la danno le Bandiere Blu (perché ci sono anche quelle Verdi, Arancioni… ), il prestigioso riconoscimento che la FEE, Foundation for Environmental Education, assegna nel periodo estivo ai tratti di mare degni di nota, in base a pratiche virtuose dei comuni che li gestiscono, ovvero certifica la qualità delle acque e dei servizi. Se siete dei buongustai quindi, arriverete inevitabilmente sul Conero dove di vessilli Blu (e non solo quelli) ne sventolano in abbondanza. Si pensi che nel 2017, quattro nella provincia di Ancona sono rientrate tra le 17 località promosse con la Bandiera Blu nella regione Marche, che si è classificata al terzo posto in Italia. E nello specifico del Conero ogni anno è festa, perché a Sirolo sventolano ininterrottamente da 24 anni e a Numana da 18. Altresì lo splendido mare di Portonovo è tra i premiati. Per saperne di più, la Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato annualmente in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile. Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. L’ obiettivo principale è di indirizzare la politica di gestione locale di numerose [...]

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    La Traversata del Conero : itinerario tra gli angoli più misteriosi del Parco

La Traversata del Conero : itinerario tra gli angoli più misteriosi del Parco

Un itinerario interessante che si snoda tra i sentieri del Parco del Conero, tra i suoi angoli più segreti e misteriosi, è quello che conduce alle antiche Grotte Romane, alle incisioni rupestri e all’antico eremo di San Pietro al Conero. E’ un percorso ricco di testimonianze di vita vissuta sul monte che ha visto succedersi nel corso dei millenni civiltà e culture, ognuna delle quali ha lasciato impressi segni indelebili, oggi a disposizione dell’escursionista che voglia scoprire il Parco in un’ottica non soltanto naturalistica. E’ un bellissimo anello che oltre a storia ed emozioni regala tratti panoramici che raggiungono la fascia costiera adriatica del centro Italia dal Parco naturale del Colle San Bartolo guardando verso Nord, fino al Parco Nazionale dei Monti Sibillini verso Ovest, al Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga e a quello della Maiella volgendo lo sguardo verso Sud. L’ itinerario si chiama TRAVERSATA DEL CONERO e di seguito trascrivo le indicazioni per percorrerlo e informazioni utili.

Tempo di percorrenza: ore 4 – Difficoltà: facile
Percorribilità: a piedi, a cavallo, con mountain-byke dal Poggio fino all’ex Monastero di S.Pietro, da qui fino a Fonte d’Olio percorribile solamente a piedi.
Ambiente: il monte Conero in tutto il suo splendore, attraverso tutti i paesaggi più belli del parco, all’interno della zona di riserva naturale. Ottimi i punti panoramici sulla costa e sulla zona collinare interna ed appenninica.
Vegetazione: bosco misto di caducifoglie (roverella , carpino nero, acero napoletano) macchia mediterranea termofila (leccio, corbezzolo), rimboschimenti (pino d’aleppo, pino nero d’Austria, cipresso), ex coltivi. Nel sotto bosco ricche fioriture di primule, ciclamini; abbondanza di pungitopo e presenza di orchidee.
Osservazioni faunistiche: eccezionale presenza avifaunistica con passeriformi di bosco e di macchia (cincia mora, [...]

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    Marcelli di Numana, ideale per una vacanza comoda e rilassante

Marcelli di Numana, ideale per una vacanza comoda e rilassante

Marcelli è la frazione di Numana nota per i suoi chilometri di spiaggia larga e attrezzata, con stabilimenti dove passare le giornate di mare in massima comodità e relax. Fare  lunghe passeggiate, praticare sport acquatici e gustando piatti di buon pesce accompagnati da ottimi vini del territorio. E’ ideale per le famiglie che vogliano trascorrere una vacanza all’insegna dei comfort e dei servizi, per coppie o comitive, se si ama la tranquillità. Un bel lungomare l’attraversa partendo dall’area a ridosso del Musone, fino al porticciolo di Numana bassa ed è perfetto per una corsa mattutina, una passeggiata serale o per una bella escursione in bici. E perché no, per un gelato, un aperitivo sfizioso o per fare shopping. A metà del lungomare c’è il corso principale di Marcelli. Qui si affacciano negozi, locali, bar e ristoranti con cucina a base di pesce. La spiaggia di Marcelli è ampia e ventilata, attrezzata di ghiaia fine e curata. Viene da sé l’imbarazzo della scelta di fronte alla moltitudine di stabilimenti balneari, ognuno con caratteristiche differenti, compreso uno a sud, il Crasy Beach, che da qualche anno è diventata una spiaggia aperta a chi ha il cane, che altrimenti non potrebbe accedervi. Poi, ci sono i tratti di spiaggia libera per chi l’ombrellone se lo porta da casa. Le spiagge si possono facilmente raggiungere a piedi o in bici o, se si è in macchina, si trovano parcheggi vicini dal mare. Il trasporto pubblico funziona bene, garantisce molte corse diurne e in notturna ed è gratuito. A Marcelli, insomma, c’è tutto ciò che si desideri in vacanza. C’è anche l’imbarazzo della scelta tra hotel, appartamenti, campeggi, agriturismi, B&B, da quello sul lungomare o al centro del paese, a quello a poche centinaia [...]

Parco del Conero, spettacolo della natura

Quando parlo del Conero amo sottolineare che in questa parte di Marche c’è uno dei parchi più belli della regione: il Parco Naturale del Conero. Difficile a parole descrivere tanta intensità e raccontare questo dono della natura, principale attrattiva turistica della zona. Quindi, cosa aspetta a chi varca i suoi confini? Rocce che precipitano sul mare, spiagge da sogno, tesori culturali e calde atmosfere, nel Parco del Conero immediata è la sensazione di trovarsi in un posto meraviglioso dove madre natura si è divertita a dipingere un capolavoro. Di 6011 ettari, è stato istituito nel 1987 per tutelare una grande ricchezza e varietà di flora, fauna e la sua storia. Numerose sono le specie botaniche, oltre 1000 e una variegata fauna vi trova casa, come è giusto che sia. Perché questa è un’area protetta, lo si tenga bene a mente! Da sapere poi, che è punto privilegiato di migrazione rapaci, frequentato dagli amanti del birdwatching. Storicamente è stato approdo nel IV sec. A. C. dei Greci che hanno risalito le coste meridionali in cerca di città da fondare. Nel Conero i Dori hanno gettato le ancore e fissato la dimora, chiamando Komaros (corbezzolo) il promontorio ed Ancon (gomito) la sua curva settentrionale. La presenza dell’uomo, accertata a partire da almeno 100.000 anni fa, ha lasciato numerose testimonianze relative, in particolare, al popolo dei Piceni (IX-III sec. a.C.). Il punto più alto del Parco la gente del posto lo chiama affettuosamente il Monte. Dall’alto dei suoi 572 metri guarda il mare e le cittadine che si trovano al suo interno, Ancona, Camerano, Numana e Sirolo. Originatosi a seguito di una lunga azione di sedimentazione marina iniziata nel Giurassico, il Monte Conero è emerso nel Pliocene, [...]

Perché andare in vacanza sul Conero a settembre?

Perché andare in vacanza sul Conero a settembre? Per tante ragioni, due su tutte i prezzi bassi e il Conero poco affollato. E’ vero che alcuni servizi da metà mese iniziano ad andare a metà gas. Ma è anche vero che il rapporto qualità prezzo sostiene la scelta vacanziera. C’è da sottolineare come a questo punto dell’anno si possa vivere un territorio in pace assoluta. Il Conero poi, invitante per chi ama la tranquillità anche in altissima stagione, figuriamoci a settembre. E’ incredibile come dal 31 agosto il meteo sembri prendere le misure dal calendario e inizi a offrire temperature diverse, più moderate, mattinate e serate fraschette condite da colori vivissimi privi della foschia da calura. Tramonti ed albe splendide, con nulla da invidiare a quelle di piena estate. Spiagge, ristoranti e luoghi da visitare senza troppa folla. E se dovesse piovere? Niente paura, la cinta del Conero è talmente piena di unicità, che non basterebbe un tempo lunghissimo per scoprirle. Per non citare le sorprese custodite dall’entroterra: cultura, storia, paesaggi diversi, eno-gastronomia. Comunque, nei prossimi articoli entreremo nel dettaglio di ciò che di bello c’è da vedere sul Conero e nelle Marche, questa regione meravigliosa, con curiosi e gustosi consigli di viaggio. Insomma, il soggiorno a settembre sul Conero è una chicca! Provare per credere.

Il Blog di Cristina

 

Pellegrinaggio dalle Grange al Santuario di Loreto

Ad inizio stagione ho avuto il piacere di avere alle Grange i pellegrini (così amano definirsi), due persone splendide con cui mi sono subito trovata in armonia. Una di queste si è rivelata un pozzo di conoscenza tanto da aprire alcune finestre da approfondire e, l’altra, sovente annuiva di fronte alle argomentazioni trattate perchè ad anch’essa note, con un sorriso bellissimo che sapeva di buono e di sano. Un esempio per molti, tanto che nell’era del nulla, con la sua giovane età sotto braccio ha messo la vita a disposizione di persone meno fortunate. Tutti e due i pellegrini sono impegnati nella sfera del bene, persone che trasmettono messaggi decisamente positivi. Una delle due ha definito la mia visione delle cose e della vita ‘olistica’, definizione in cui mi sono ampiamente ritrovata. E pensare che ci eravamo appena conosciuti. Insomma, una parola tira l’altra e, a fine vacanza i pellegrini hanno espresso il desiderio di recarsi a Loreto a piedi. Con l’aiuto di Massimo dell’ Associazione Riviera del Conero che gentilmente ha predisposto un percorso orientativo, i pellegrini hanno aperto la strada a chi vorrà ripetere l’ esperienza. E per essere utili a chi leggerà questo articolo, come sono abituati nella vita, hanno messo a disposizione la loro esperienza, documentandola con alcune foto per avere dei riferimenti lungo il cammino. Ringrazio quindi i pellegrini per questo e per aver incrociato il mio cammino…. Cristina

Si parte! Per arrivare al ponte del fiume Musone dalle Grange vi sono 2 possibilità: Seguire la piantina fino al maneggio Hornos e poi vi sono circa 600 m di bosco da “scoprire” (la prossima volta !!!) per giungere al camping Numana Blu sulla via Costa Verde. In fondo si gira a ds sulla via Litoranea [...]

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